Giada Barone
Sogno di essere un’anima errante, senza tempo, poi mi svegliano e scopro che sono qui dal 1994.
Con un passato in ambito psicologico, e un presente speso tra mondi di carta e il mondo della sartoria, sto letteralmente vivendo il sogno di una vita. Amo fin troppo i gatti (spero ricambiata), mi rilasso solo nelle giornate uggiose d’autunno e trascorro gran parte del tempo con la mente in altri mondi.
Scrivo distopici perché mi piace pensare all’inverosimile, ma sono incuriosita da diversi generi, chissà che non vi stupisca un giorno con qualcosa di nuovo. Ho iniziato a scrivere avendo un solo sogno, forse prevedibile, ma sincero: trasmettere qualcosa, far emozionare, strappare una risata, o far versare una lacrima. Tutto ciò che ho sempre voluto era rendere il mondo più autentico, più vivo, e grazie a voi miei cari lettori, penso di esserci riuscita.